I luoghi del dialetto

Torre civica – Monte Colombo 

e campanón

La porta di accesso al borgo di Monte Colombo è posta al centro fra due torri: il torrione circolare (“e turión” in dialetto) e la torre civica, che gli abitanti del paese chiamano con simpatia mista a riverenza “e campanón”.

Quest’ultima, in verità, fu costruita solo nel 1864 sopra le rovine di una preesistente torre di epoca malatestiana: come si può notare da un’attenta osservazione, la muratura è in sassi nella parte più antica (quella più bassa), mentre per l’innalzato ottocentesco è stato utilizzato il laterizio, in modo da rendere leggibile il tratto originale. La torre è a pianta quadrata e nella parte terminale è inserito l’orologio, mentre  al di sopra c’è la cella campanaria aperta su quattro lati da finestrelle a tutto sesto. Tutti questi elementi sono poi arricchiti da cornici aggettanti.

Si tratta di uno dei monumenti più caratterizzanti del borgo di Monte Colombo e, per questo, anche tra i punti più fotografati dai visitatori e turisti.