Lo scorso 10 giugno si è spento don Mario Molari, all’età di 95 anni.
Era nato a Sant’Ansovino di Saludecio il 21 febbraio 1923. Orfano di madre a 3 anni, entrò in seminario giovanissimo nel 1933, venne ordinato sacerdote nel dicembre 1945. Nella Diocesi di Rimini ha prestato servizio pastorale in diverse parrocchie: a San Pietro e presso il Santuario Trebbio di Montegridolfo, poi a Spadarolo (in Valmarecchia), a Mater Admirabilis di Riccione, infine, nel nostro Comune,  a Trarivi, Valliano e Vallecchio. Qui ha dato una spinta decisiva alla Chiesa della Pace, alla quale ha pure dedicato un prezioso, suggestivo volume dal titolo La guerra mai più. Dal 1995 era ospite della casa del Clero, a Rimini.

Nel 2015, l’Amministrazione comunale, in occasione del 70° Anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale, gli aveva consegnato una targa, riconoscendogli un grande merito  per la preziosa Opera svolta nel Comune di Montescudo, tesa al  recupero del Patrimonio Artistico, Storico e Culturale.

La Chiesa della Pace (7-8 settembre 1991)

Dopo una laboriosa sistemazione  iniziata nel 1989, fortemente vota proprio da Don Mario Molari,  il 7-8 settembre 1991 con i rintocchi della Campana della Pace, dono dei veterani inglesi, canadesi, tedeschi e italiani, è stata inaugurata la Chiesa della Pace e della Riconciliazione. La Campana della Pace porta la seguente iscrizione:

“LA GUERRA MAI PIU’- WAR NEVER AGAIN – NIE WIEDER KRIEG.

I VETERANI DEI DUE ESERCITI ALLA CHIESA DELLA PACE E DELLA RICONCILIAZIONE”.