AVVISO

PROCEDURA COMPARATIVA

RISERVATA A ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

 

 

Procedura comparativa

Con il presente Avviso, nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento, l’Amministrazione procedente intende individuare un’organizzazione di volontariato o associazione di promozione sociale con cui stipulare una convenzione per l’esercizio, in regime di volontariato, di servizi sociali, di interesse generale, che consistono in AZIONI PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE E DI TUTELA DELLA FRAGILITA’ DELL’ANZIANO (a titolo esemplificativo: Attività motorie per la terza età;  Attività ludiche e ricreative; Attività di compagnia, ludiche e laboratori; Attività di preparazione e distribuzione pasti al domicilio) .

 

Amministrazione procedente

L’Ente responsabile della procedura è il comune di Montescudo – Monte Colombo con sede in Piazza Malatesta, 14 – Montescudo – Monte Colombo CAP 47854, Provincia di Rimini, telefono 0541/864010, PEC comune.montescudo-montecolombo@legalmail.it, e-mail info@comune-montescudo-montecolombo.rn.it.

Ufficio responsabile del procedimento: Ufficio Segreteria – Servizi Sociali e alla Persona – Area Amministrativa – AA.GG. – Responsabile del procedimento: Anna Salvatori: tel. 0541/864014 – mail salvatori@comune-montescudo-montecolombo.rn.it .

 

 

Normativa  

La disciplina della procedura comparativa è dettata unicamente dal “Codice del Terzo settore”, il decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017 (di seguito Codice) e ss.mm.ii..

 

Servizi oggetto della convenzione

L’Amministrazione procedente, a norma dell’articolo 56 del Codice, intende affidare all’organizzazione di volontariato o all’associazione di promozione sociale la gestione in favore di terzi, di servizi sociali, di interesse generale, che consistono in AZIONI PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE E DI TUTELA DELLA FRAGILITA’ DELL’ANZIANO (a titolo esemplificativo: Attività motorie per la terza età;  Attività ludiche e ricreative  ; Attività di compagnia, ludiche e laboratori  ; Attività di preparazione e distribuzione pasti al domicilio).

Dato che “l’attività del volontario non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario” (articolo 17 comma 3 del Codice), il comma 2 dell’articolo 56 del Codice stabilisce che le convenzioni possano consentire esclusivamente il rimborso, da parte delle amministrazioni alle organizzazioni ed alle associazioni di volontariato, delle spese effettivamente sostenute e documentate.

L’articolo 17, comma 3, del Codice vieta i rimborsi spese di tipo forfetario. Mentre, il comma 4 del medesimo articolo 17 ammette che le spese siano rimborsate a fronte di un’autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000. In tale ipotesi, i rimborsi sono assoggettati a limiti stringenti:

–  non possono eccedere i dieci euro giornalieri e centocinquanta euro mensili;

– l’organo sociale competente deve aver preventivamente deliberato sulle tipologie di spesa e le attività di volontariato per le quali è ammessa questa modalità di rimborso.

L’articolo 18 del Codice stabilisce che gli enti del Terzo settore, che si avvalgono di volontari, devono assicurarli sia contro infortuni e malattie connessi all’attività di volontario, sia per la responsabilità civile verso i terzi. Tale copertura assicurativa è “elemento essenziale” delle convenzioni tra enti del Terzo settore e amministrazioni pubbliche.

 

 

Chi può partecipare

Possono partecipare le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale in possesso dei requisiti previsti dal Codice:

– l’iscrizione da almeno sei mesi nel “registro unico nazionale” (ovviamente a decorrere dalla operatività di tale nuovo registro; durante il periodo transitorio vige l’articolo 101 comma 3 del Codice, quindi valgono le attuali iscrizioni nei registri regionali);

– il possesso di requisiti di moralità professionale;

– il poter dimostrare “adeguata attitudine” da valutarsi con riferimento alla struttura, all’attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione e alla capacità tecnica e professionale, intesa come “concreta capacità di operare e realizzare l’attività oggetto di convenzione”, capacità da valutarsi anche con riferimento all’esperienza, organizzazione, formazione e aggiornamento dei volontari (articolo 56 commi 1 e 3 del Codice).

 

La graduatoria

Considerati i requisiti richiesti dal Codice per potere stipulare la convenzione con l’Amministrazione procedente, la graduatoria sarà formulata applicando i criteri seguenti:

1) numero di mesi, non inferiore a sei, di iscrizione nel registro: da 6 a 24 punti 2; da 24 a 60 punti 3, oltre 60 punti 5;

2) numero medio di volontari aderenti dalla data di iscrizione al registro: da 1 a 10, punti 2; da 11 a 30 punti 3; oltre 3 punti 5;

3) numero di volontari, oggi aderenti, in possesso della qualifica di HACCP: da 1 a 3, punti 2; da 4 a 10 punti 3, oltre 10 punti 5;

4) servizi e attività analoghe già svolte per amministrazioni pubbliche, con continuità per almeno un anno: 2 punti per ogni servizio o attività analoga, con un massimo di 10 punti;

 

Durata

I servizi e le attività oggetto della convenzione saranno assegnati per un periodo di 36 mesi, con decorrenza dalla data di stipula della relativa convenzione.  

 

Manifestazione di interesse

Gli operatori interessati devono dichiarare il possesso dei requisiti previsti ai paragrafi precedenti e fornire le informazioni necessarie per la formulazione della graduatoria, in forma scritta, depositando l’allegato Modello A entro e non oltre il giorno 24 aprile 2021.

 

Trattamento dei dati personali

A norma del d.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii, i dati personali dei concorrenti saranno acquisiti e trattati esclusivamente per le finalità connesse alla selezione, nonché per gli obblighi informativi e di trasparenza imposti dall’ordinamento.

 

Municipio di Montescudo, 08/04/2021

 

 

LA RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA

Anna Salvatori