COMUNICATO 

Si informa la cittadinanza

che il forte e generalizzato incremento dei costi delle utenze ha richiesto l’implementazione di più incisive politiche rivolte al risparmio energetico.

Il costo unico nazionale dell’energia elettrica, prima della crisi geopolitica in atto, si attestava ad € 0,18 per KW. Oggi è arrivato ad € 0,56 per KW.

Alcune stime parlano di un suo ulteriore incremento durante il periodo invernale, sino ad € 1,00 per KW, e di una successiva discesa solamente a partire dalla primavera prossima.

Le stime dell’ufficio tecnico comunale hanno già obbligato l’amministrazione a disporre maggiori stanziamenti a bilancio per utenze di luce, acqua e gas, solamente per chiudere il 2021, pari a 120 mila euro.

Di fronte a questi dati ed alla prospettiva di breve termine, si è reso necessario razionalizzare e ridurre fortemente l’accensione dei punti luce della pubblica illuminazione, quantomeno sino alla prossima primavera.

L’amministrazione comunale ha quindi già disposto lo spegnimento dell’illuminazione con fari ai castelli di Montescudo, Monte Colombo, San Savino ed Albereto.

Lungo le strade, di regola si provvederà allo spegnimento dei punti luci che non sono in corrispondenza di abitazioni.

Laddove inoltre vi siano impianti di pubblica illuminazione su entrambi i lati di una pubblica via, si procederà di regola allo spegnimento dell’illuminazione pubblica su uno dei lati della carreggiata.

Nei casi in cui esistano impianti di illuminazione pubblica non ancora dotati di lampadina LED, si provvederà nel più breve tempo, compatibilmente con le risorse disponibili, alla sostituzione delle lampade esistenti con quelle a più basso consumo sopra citate, che garantiscono un risparmio superiore al 50%.

Non verranno installate luminarie natalizie.

Saranno inoltre strettamente seguite le linee guide ministeriali in materia di risparmi da conseguire sul riscaldamento degli edifici pubblici, a partire dalla sede municipale.