#aggiornamento Crollo mura: concluse le indagini geologiche. In attesa dei lavori, sono stati posati i teli impermeabili e le canalizzazioni temporanee, provvedimenti tecnici necessari a limitare il più possibile le infiltrazioni di acque meteoriche, causa principale del crollo.
In riferimento al parziale crollo avvenuto il 14 aprile delle mura cittadine l’Amministrazione Comunale sta seguendo costantemente l’evoluzione dei fenomeni che hanno portato al crollo stesso e adottando tutti i provvedimenti atti a scongiurare ulteriori danni.
Oltre ai necessari provvedimenti emessi d’urgenza (Ordinanza sindacale n. 4 del 14.04.2019, transennamento dell’area e sgombero delle abitazioni interessate dal rischio di crollo), sono state immediatamente avviate assieme al competetene Servizio Regionale di Protezione Civile e Sicurezza Territoriale le procedure previste dal piano di protezione civile locale e dalla vigente legislazione regionale in materia, al fine di ottenere i fondi regionali previsti dalla vigente normativa (L.R. 1/2005). Contemporaneamente sono stati effettuati assieme al personale tecnico dell’Agenzia Regionale Servizio Area Romagna (ex Genio Civile) sopralluoghi preliminari al fine di concordare le azioni da intraprendere in campo tecnico e amministrativo. È stata dunque concordata una procedura d’intervento che coinvolge in primo luogo l’Amministrazione Comunale e l’Agenzia Regionale come supporto tecnico e ingegneristico. Sono appena state concluse le indagini geologiche effettuate per mezzo di sistemi georadar e rilievi topografici e dalle prime risultanze emerge un substrato geologico notevolmente compromesso da numerose criticità idrauliche con presenza di numerosi vuoti sotterranei.
La fase tecnico progettuale dell’intervento di consolidamento del muro e ripristino della stabilità del versante vedrà interessata più direttamente l’Agenzia Regionale, con la quale si stanno definendo i protocolli di collaborazione.
In attesa dei lavori ed al fine di scongiurare ulteriori peggioramenti delle cause principali del crollo, sulla base di prescrizioni fornite dall’Agenzia Regionale, sono stati adottati provvedimenti tecnici provvisionali necessari a limitare il più possibile le infiltrazioni di acque meteoriche. Si è pertanto provveduto mediante posa di teli impermeabili in corrispondenza del crollo e posa di canalizzazioni temporanee necessarie ad intercettare le acque meteoriche le quali, continuando ad infiltrarsi nel substrato geologico, potrebbero causare ulteriore dilavamento dello stesso con conseguenti ulteriori crolli.
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